Stile Goshiki, ovvero la vasta gamma di stili diversi esistenti in questa importante famiglia di Koi. In questo articolo vedremo la storia della varietà, alcuni tra i più importanti allevatori e, sopratutto, come si presenta nelle varie livree.
Autore: Roberto Opizzi
L’Argulus foliaceus, questo è il suo nome scientifico, è un tipico pidocchio della forma molto piatta, con un carapace ovale arrotondato, dalle dimensioni fino a 7 mm di lunghezza e 5 mm di larghezza.
Viene spesso affermato che il Modello, in inglese il Pattern, sia il meno significativo tra i criteri da adottare nel valutare la qualità di un Koi.
Le molecole antibiotiche sono essenziali davanti a manifestazioni di origine batterica che non possono essere superate dalle Koi senza adeguato supporto terapeutico.
La rimozione Hi o in generale l’effettuazione di modifiche estetiche alle Koi è oggetto di molte discussioni e non tutti sono d’accordo con questa pratica.
La Lernea è un parassita della famiglia Lernaedae la cui testa si sviluppa come un’ancora, bloccandosi sotto la pelle dell’ospite per impedirne la sua rimozione.
Il Colore e la body-line è quasi sempre l’unico giudizio morfologico che determiniamo quando acquistiamo una Koi. Ma la vera differenza tra una Koi “normale”, una costosa ed una molto costosa, è nient’altro che il grado di qualità della sua pelle.
Quando la lesione è importante la migliore e a volte l’unica, soluzione terapeutica può essere la sutura chirurgica.
La capacità di sedazione o anestesia di una Koi è necessità richiesta di volta in volta per salvare la vita di una Koi: fare il trattamento topico delle ulcere, iniettare un farmaco, rimuovere un oggetto bloccato in gola, suturare una larga ferita ecc.
L’ etichettatura e la presentazione dei mangimi sono aspetti fondamentali al fine della sicurezza degli stessi, del loro corretto utilizzo e della trasparenza per gli utilizzatori.
La comprensione della colorazione e la stabilità dei colori nelle Koi è cosa molto difficile da prevedere essendo influenzata da una varietà di fattori.
Le pompe ad aria, meglio conosciute con il termine Airlift sono dispositivi di sollevamento idrico con un diffusore poroso per mezzo del quale viene insufflata aria sotto forma di bolle di piccolo diametro.
Il sieve riverso è nato dalla necessità di creare un filtro meccanico in abbinamento all’airlift, dal costo contenuto e dalla resa efficiente
Flangiare il telo del laghetto ion costruzione è un’operazione che molte volte spaventa, ma con la dovuta procedura il problema non sussiste.
Il controllo dei parametri del laghetto è sempre stato prioritario per qualsiasi appassionato di koi, ma è abbastanza importante da giustificare la spesa per un fotometro elettronico?
La salute umana è correlata strettamente a quella degli animali con cui l’uomo entra in contatto e le zoonosi sono delle malattie infettive che possono essere trasmesse dagli animali direttamente all’uomo
Il Diflubenzuron, è una molecola della categoria dei Chitinoinibitori estremamente efficace contro l’Argulus e la Lernea, conosciuti anche come il pidocchio dei pesci e il verme ancora.
Le moderne Doitsugoi sono le dirette discendenti dell’ibridazione con la carpa tedesca (Doitsu in giapponese).
Il Ceftriaxone, principio attivo di ROCEFIN ®, è un antibiotico beta lattamico appartenente alla categoria delle cefalosporine
Piccoli trucchetti, magari banali, come sicurezza contro lo svuotamento del laghetto che sarebbe una tragedia scoprire quando è troppo tardi.
L’ Amikacina è un antibatterico indicato nel trattamento a breve termine di infezioni gravi sostenute da germi Gram-negativi compresi ceppi di Pseudomonas e Aereomonas resistenti ad altri antibiotici.
Ialuset Plus ® è una crema disinfettante per medicazione, per uso topico, a base di acido ialuronico (sale sodico) e sulfadiazina argentica indicato nel trattamento delle ferite infette e delle affezioni dermatologiche di origine batterica o facilmente predisposte allo sviluppo di infezioni secondarie.
IRUXOL ® è un unguento, per uso topico, a base di estratto acquoso di Collagenasi e Cloramfenicolo indicato nella detersione e nella successiva cicatrizzazione di lesioni di origine ulcerativa, necrotica o traumatica.
La formazione del biofilm è un processo dinamico con cui i batteri aderiscono ad una superficie solida passando dalla forma fluttuante allo stato aggregato
La biochimica del ciclo dell’azoto ci aiuta a comprendere i processi biochimici che avvengono all’interno del nostro laghetto o filtro biologico.
Un ottimo strumento di batterio-riduzione rimane la soluzione acquosa a base di Perossido d’Idrogeno (H2O2) e Nitrato d’Argento (AgNO3)
Semplici gesti che “sembrano” semplici ma, a volte possono nascondere qualche insidia.
La tabella proposta è utile per capire la concentrazione residua in funzione del numero dei cambi d’acqua così da evitare accumulo di sostanze nocive
Il Dr. Franco Prati ha talmente e “ferocemente” promosso la filtrazione anossica da poterne esserne senza dubbio considerato, sul suolo italiano, il padre putativo.
Il Fosforo è l’elemento chimico avente numero atomico 15 e simbolo P, non si trova in natura allo stato nativo, ma incluso nelle molecole di fosfato, che ha carica negativa (anione), e formula chimica PO43−.
Video intervento di chirurgia neoplasica su una koi. Video integrale di un intervento di chirurgia neoplasica, ovvero una asportazione chirurgica di un tumore. La Koi ammalata è operata, nella sua clinica olandese, da uno dei più rinomati medici veterinari d’Europa: il Dr. ROB HEIJMANS Parte 1 Parte 2 Parte 3 Parte 4
Il sistema circolatorio delle Koi è formato da tre elementi principali: il cuore, il sistema vascolare, il sangue.
Nel grafico sottostante è rappresentata l’equazione di crescita delle Koi elaborata da Ludwig van Bertalanffy nel 1938 che mostra la lunghezza in centimetri rispetto all’età espressa in mesi ed anni.
L’ Osmoregolazione è un processo non semplice per le Koi in quanto, come tutti i pesci d’acqua dolce, hanno i fluidi del corpo che sono ipertonici rispetto al loro ambiente.
Per ogni Koi Keeper alimentare le proprie Koi con le proprie mani è un’attività rilassante, aiuta a rompere la routine quotidiana ed è un passatempo che può essere goduto da tutti i membri della famiglia.
Le caratteristiche strutturali delle Koi sono elencate nella tabella redatta secondo un criterio schematico.
L’ossigeno e l’anidride carbonica sono i due principali gas ematici. Analizziamo in questo articolo questi due gas ematici e il meccanismo di trasporto dell’uno e del rilascio dell’altra.
L’apparato scheletro muscolare mantiene insieme e protegge gli organi interni, aiuta a conservare la forma e serve come attacco o punto di leva per i muscoli striati (dello scheletro).
Le branchie delle Koi, come tutti i pesci moderni, sono formate da quattro archi branchiali respiratori e cinque archi non respiratori per ogni parte della cavità orale.
Gli organi di senso sono strutture fisiche, più o meno complesse, specializzate nella ricezione di stimoli esterni o interni, nella conversione di questi stimoli in impulsi nervosi, nella trasmissione di tali impulsi lungo differenti percorsi e dare eventualmente atto ad una risposta, verso l’esterno, allo stimolo.