Fotometro: l’analisi esatta dei parametri.

Il controllo dei parametri del laghetto è sempre stato prioritario per qualsiasi appassionato di koi, ma è abbastanza importante da giustificare la spesa per un fotometro elettronico?

Noi non preserviamo il pesce, preserviamo l’acqua“.

Ci sono molte e diverse versioni di questa frase, ma tutte vogliono significare la stessa cosa : non è possibile mantenere pesci sani in acqua di scarsa qualità.

Inoltre non è possibile guardare semplicemente un campione di acqua del laghetto per decidere se parametri importanti quali ossigeno disciolto, ammoniaca, nitriti e pH  stanno entro limiti accettabili.

Dobbiamo aggiungere al campione, una o più sostanze chimiche diverse, chiamate reagenti, che cambiano colore in base al valore di un parametro particolare. Il cambiamento di colore viene quindi confrontato con una tabella di colore ed il valore appropriato può essere così letto.

Ci sono in commercio molti kit per il test manuale che misurano diversi parametri dell’acqua, ma tutti soffrono di uno svantaggio di precisione.

Vediamone un esempio: questo kit ammoniaca è prodotto da un costruttore affidabile, ma ha solo cinque colori separati sulla sua tabella: 0, 0,25, 1,5, 3,0 e 5,0 mg/L..

D’estate io raggiungo anche i 28 o C nel laghetto e con il mio pH  abituale il valore massimo di sicurezza (totale) di ammoniaca è 0,13 mg/L, quindi se uso questo particolare kit per controllare i livelli di ammoniaca, il primo cambiamento di colore che posso rilevare sarebbe già quasi il doppio del limite di sicurezza.

Un altro kit mostrava il suo primo cambiamento di colore a 0.4 mg/L – quasi il doppio del limite di sicurezza nel mio laghetto quando la temperatura è solo il 20 o C.

Il colore del campione deve poi anche essere giudicato dall’ occhio per vedere a quale colore della tabella corrisponde e questa operazione non è poi così semplice come si potrebbe immaginare.

Guardare il kit nella figura: a quale colore corrisponde il campione?  Zero?  0,25 mg/L?  1,5 mg/L? Il colore del campione non sembra corrispondere a nessuno dei colori sul grafico.

E’ ovvio che, per mantenere l’acqua migliore possibile per le nostre Koi, abbiamo bisogno di più precisione, soprattutto nei livelli più bassi, e la risposta tecnologica a questa necessità è il Fotometro.

In commercio ve ne sono di marche diverse, sia monoparametro che multiparametro, oramai proposti ad un prezzo accessibile.

Quello che uso io è prodotto dalla Hanna Instruments ed è il modello HI 83203-02, uno strumento compatto e di facile utilizzo, che permette di analizzare i più importanti parametri per l’acquacoltura: ammoniaca (scala media e bassa), cloro libero e totale, rame (scala alta e bassa), nitrati, nitriti (scala alta e bassa), ossigeno disciolto, pH e fosfati (scala alta e bassa).

Principi di funzionamento del fotometro

Il modo in cui i fotometri analizzano l’acqua è simile a quello di un kit manuale ma è molto più accurata la lettura.

Nei kit manuali i reagenti vengono aggiunti ad un campione di acqua e il viraggio del colore viene confrontato con una tabella ma purtroppo l’occhio umano non riesce a giudicare piccoli cambiamenti di colore. 

I fotometri per evitare questo problema proiettano una luce intensa attraverso il campione e misurano elettronicamente quanta ne esce dall’altra parte. Poiché l’intensità della luce proiettata è costante e la luce che ne fuoriesce può essere misurata con precisione da una fotocellula, è possibile per i circuiti elettronici calcolare esattamente la quantità di luce assorbita dal campione.

Quando il campione d’acqua nella provetta cambia colore è presente un particolare inquinante. Il grado di cambiamento è il frutto della reazione del reagente con la quantità di composto analizzato. Più è scuro e meno luce riesce a passare.

Il circuito di misura calcola quanta luce è stata persa, calcola ciò che questo significa in termini di mg/L della sostanza inquinante, quindi ne mostra una lettura appropriata sul display.

Quando si testano diversi parametri dell’acqua, reagenti differenti vengono usati e questi sviluppano diversi colori, dal giallo al rosso al marrone al verde, ma il principio è lo stesso – maggiore è la concentrazione nel campione, più profondo è il colore e meno luce può passare attraverso di esso.

Precisione

La precisione è quindi il punto di forza del fotometro rispetto ai kit manuali se pensiamo che il modello qui descritto misura con precisioni di 0,01 mg/l. Ciò ha innegabili vantaggi pratici nel controllo del nostro ambiente acquatico.

Prendiamo per esempio un laghetto con un pH di 8,0 ed una temperatura di 20 ° C.

Il massimo livello di sicurezza dell’ammoniaca (totale) in quel pond è calcolato in 0,52 mg / L.

Facendo riferimento all’esempio del test manuale, i tre colori da scegliere sono 0, 0,25 o 1,5 mg / L. ma una decisione deve essere presa: il livello è zero? E’ la metà del livello di sicurezza? È tre volte il livello di sicurezza? Queste sono le tre scelte

Con il fotometro Hanna, il livello viene visualizzato in incrementi di 0,01. Ciò significa che è in grado di mostrare 52 valori distinti (53 contando zero) di concentrazione di ammoniaca fino al livello di sicurezza di 0,52 mg / L.

Non c’è confronto per quanto concerne la precisione.

Ovviamente i livelli di ammoniaca dovrebbero essere il più possibile vicino a zero, ma dal momento che ciò è impossibile la cosa migliore è sapere qual è l’effettivo valore. Non solo, un valore in aumento di 0,01 ogni volta che è misurato potrebbe indicare che qualcosa non và nel filtro biologico e permetterci un lasso di tempo per adottare misure correttive.

E’ molto meglio essere in grado di notare il valore crescente di piccole ma significative quantità ogni volta che viene fatto il test, lasciandoci il tempo per indagare la causa, piuttosto che essere improvvisamente informato da un kit manuale che il livello ha superato il valore di sicurezza.

Conclusioni

I kit manuali non possono dare un’indicazione precisa dei parametri dell’acqua, soprattutto a bassi livelli. Ciò è particolarmente importante con il nitrito in cui livelli dovrebbero essere ben al di sotto di 0,2 mg/L. Il fotometro Hanna darà quel livello di accuratezza
necessario a garantire le condizioni ottimali dell’acqua del nostro pond.

Ricorda: “Noi non preserviamo il pesce, preserviamo l’acqua“.

 Per ulteriori informazioni vedi la scheda tecnica

8 comments:

Ottimo consiglio 🙂 Opi 🙂 l’hai preso via internet? Nella cf ti danno anche i test di controllo per la taratura dell’apparecchio?

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Io l’ho preso direttamente da Hanna, ma sui siti tedeschi di koi si trova facilmente ad un prezzo interessante. Lo strumento non ha bisogno di test di controllo taratura in quanto ad ogni misurazione lo zero lo si fa con il campione in bianco prima di introdurre il reagente.

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Ciao
anch’io ho acquistato questo modello e devo dire che veramente interessante, tra i vari test che ho acquistato devo dire però, che facendo il test dell’ammoniaca mi trovo sempre molto perplesso, spiego meglio, devo mettere nella provetta 4 gocce di reagente A + 4 gocce di reagente B, il problema è che le dimensioni delle gocce tra reagente A e reagente B non sono uguale (il B è + grande), allora mi sorge il dubbio, devo percaso mettere solo 3 gocce di B per compensare il maggiore volume di queste? o comunque devo metterne 4 anche se hanno un volume maggiore? ed due valori sono estremamente diversi se utilizzo 3 anzichè 4 gocce.
Un saluto a tutti e Grazie

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Non devi cambiare le indicazioni dello strumento. I boccettini sono preforati e danno la quantità necessaria alla reazione. Probabilmente il volume del reagente B deve essere maggiore del reagente A. Se alteri il rapporto è molto probabile che la reazione sviluppata non sia corretta e quindi la lettura non sarà corretta.

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Scusa Roberto
ma anche i tuoi boccettini si comportono allo stesso modo oppure no?
Grazie

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Sinceramente Dario non mi sono mai posto il problema. Fino ad oggi non ho motivo di ritenere che tantissime analisi che ho fatto potessero essere alterate da anomalo inserimento del reagente.
La cosa più saggia da fare però sarebbe quella di esternare il tuo dubbio direttamente alla Hanna Instrument. Hanno un negozio con vendita diretta a Baranzate. Prova e riferisci che siamo curiosi.

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