protozoi

Protozoi, brevi cenni di presentazione

I protozoi fanno parte del regno dei protisti, organismi unicellulari, secondo alcuni biologi anche pluricellulari, eucarioti, eterotrofi.

Lo svolgimento del ciclo vitale di un parassita può richiedere uno o più organismi ospiti di specie diversa e durante questo ciclo possono alternarsi più tipi morfologici dello stesso parassita.

Ciascun ospite ha una precisa funzione nell’espletamento del ciclo vitale.

Un parassita di può altresì definire Monoxeno, Dixeno, Trixeno etc. a seconda di quanti ospiti coinvolge nel ciclo che tra loro si definiscono:

INTERMEDIO se il parassita vi svolge la fase asessuata del ciclo vitale;

DEFINITIVO se vi svolge anche la fase sessuata del ciclo;

TERMINALE se in esso il ciclo non ha prosecuzione.

I parassiti hanno la capacità di esercitare una forma di resistenza a fattori ambientali sfavorevoli incistandosi, ovvero passare dalla forma di trofozoite (forma vegetativa) allo stato di cisti da cui poi rivengono rilasciati trofozoiti una volta che le condizioni si mutino in favorevoli.

Descrizione dei Protozoi

protozoi

La maggior parte delle Parassitosi rilevabili sulle Koi sono dovute ad organismi unicellulari chiamati Protozoi (dal greco pròtos ‘primo’ e zòon ‘animale). Gli attacchi invece di di macroparassiti pluricellulari (quali elminti o Artropodi) sono invece chiamati Infestazioni.

I protozoii sono semplici e primitivi di esseri viventi unicellulari di dimensioni microscopiche, ma più grandi dei batteri. Le forme più progredite sono in grado di compiere funzioni quali escrezione, respirazione e assunzione di particelle alimentari. Presentano un aspetto gelatinoso e per muoversi si servono di propaggini tipo cilia o flagelli.

Cilia e flagelli sono estroflessioni filiformi e flessibili della loro membrana esterna, simili a peli. Le cilia sono generalmente corte e numerose sulla superficie cellulare. Esse funzionano come i remi di una barca: queste strutture battono con andamento sincrono impartendo alla cellula un movimento rapido. I flagelli sono più lunghi e presenti nel numero di una o più unità. Il loro movimento assomiglia a quello di una frusta.

I Protozoi vivono soprattutto nelle acque (marine o dolci), si possono trovare isolati o in colonie, conducono vita fissa o vagante; molti sono parassiti, altri invece stanno nel terreno. Sono quasi sempre microscopici, grandi pochi decimi di millimetro, ma alcune specie possono raggiungere e superare il centimetro.

Il corpo è costituito da una membrana cellulare che racchiude al suo interno il protoplasma, sede di organuli specializzati i quali provvedono al sostegno, alla riproduzione, alla nutrizione e al movimento delle cellule. Possono essere presenti uno o più nuclei. a riproduzione avviene per scissione, gemmazione e coniugazione (sessuale). Sono capaci di secernere cisti temporanee dentro le quali possono resistere all’asciutto o ad altre condizioni sfavorevoli, rimanendo allo stato di anabiosi (vita latente). L’efficace ciclo vitale dei Protozoi è legato al notevole sviluppo dei vari organelli che compiono le stesse funzioni deputate nei metazoi a organi e apparati.

I Protozoi sono stati tradizionalmente suddivisi in base alla loro capacità e tipologia di movimento sebbene attualmente si creda che questa caratteristica non sia di per sè in grado di cogliere le relazioni tra i diversi tipi di Protozoi.

Flagellati

I flagellati (latino: Flagellata) sono un gruppo polifiletico di protisti. Nel sistema linneano venivano considerati una classe di protozoi caratterizzati dalla presenza di uno o più prolungamenti a forma di frusta chiamati flagelli.

Emoflagellati: Cryptobia (forme gastrointestinali), Trypanosoma

Flagellati intestinali: Hexamita e Spironucleus, Trichomonas, Bodomonas

Flagellati cutanei: Costia necatrix

Flagellati branchiali: Cryptobia (forme branchiali), Oodinium

Ciliati

I Ciliati sono una classe di protozoi costituiti da cilia che sono delle particolari strutture allungate simili a dei peli. Queste ricoprono tutto il corpo (Holotricha) oppure sono disposte solo su bande equatoriali (Peritricha). I Ciliati sono tra gli organismi unicellulari più grandi e complessi, tanto che alcune specie sono addirittura visibili ad occhio nudo. Le dimensioni vanno da 50 ai 300 µm. In alcune specie la loro lunghezza raggiunge circa 2 mm.

I Ciliati sono gli unici tra tutti i protozoi a possedere due tipi di nuclei: uno più grande, macronuleo (poliploide) ed uno più piccolo, micronucleo (aploide-diploide). Il primo è costituito da numerosi subnuclei, ciascuno con un corredo diploide di geni, ma senza organizzazione cromosomica; questi nuclei controllano il metabolismo e lo sviluppo. I micronuclei (spesso molto numerosi) partecipano alla riproduzione sessuale. La riproduzione dei Ciliati è quella che possiede maggior complessità dato che avviene per multipolarità sessuale accanto rispetto ad altri gruppi che hanno solo una bipolarità sessuale. Questa caratteristica può essere considerata un’evoluzione rispetto agli altri gruppi in quanto conferisce ai discendenti una variabilità genetica superiore rispetto al sistema a bipolarità sessuale. Infatti se si considera un organismo a bipolarità sessuale questo può incrociarsi solo con il 50% degli individui della popolazione, ovvero con quelli che hanno il fattore di riconoscimento diverso dal proprio. Questo impedisce un completo rimescolamento delle informazioni genetiche e quindi una perdita di caratteristiche potenzialmente utili. Si riproducono sessualmente e asessualmente. Presentano degli organi buccali attravarso i quali assumono il cibo.

Le specie più importanti sono: Ichthyophthirius multifiliis, Cryptocarion irritans, Chilodonella cyprini, Brooklynella hostilis, Trichodina, Tetrahymena pyriformis, Vorticella, Paramecium, Epistylis

Amebe

Le amebe sono organismi unicellulari caratterizzati dalla variabilità della forma. Si muovono emettendo dal corpo dei prolungamenti chiamati pseudopodi: questo tipo di movimento, con continuo cambiamento della forma del corpo, viene detto movimento ameboide. Si nutrono assorbendo sostanze nutritive disciolte nel liquido in cui vivono o inglobando organismi più piccoli, ad esempio alghe, che vengono circondati dagli pseudopodi e rinchiusi in uno spazio detto vacuolo digestivo all’interno del quale avviene la digestione.

Le amebe possono essere trovate sul fondo di raccolte d’acqua ricche di sostanze nutritive. Alcune specie sono parassite dell’intestino dell’uomo e di animali. Le dimensioni variano da qualche decina di micrometri sino a 5 mm.

Sporozoi

Gli sporozoi (Sporozoa) sono un raggruppamento tassonomico che è comprensivo di specie parassite, eucarioti, caratterizzate da cellule adulte che non sono in grado di muoversi autonomamente; le forme immature (tra cui i gameti) possiedono una maggiore mobilità; questi inoltre presentano cicli vitali e metabolici piuttosto complessi, che possono svolgersi in più ospiti differenti alternando le fasi asessuate a quelle sessuate

Le specie più importanti sono: Coccidia, Myxosporidia, Microsporidia, Pleitophora

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