AQUAVAC ERGOSAN è un integratore alimentare completamente naturale a base di estratti di Laminaria digitata e Ascophyllum nodosum, prodotto dalla Merck Animal Health.
Categoria: Nishikigoi
I protozoi fanno parte del regno dei protisti, organismi unicellulari, secondo alcuni biologi anche pluricellulari, eucarioti, eterotrofi.
Stile Goshiki, ovvero la vasta gamma di stili diversi esistenti in questa importante famiglia di Koi. In questo articolo vedremo la storia della varietà, alcuni tra i più importanti allevatori e, sopratutto, come si presenta nelle varie livree.
L’Argulus foliaceus, questo è il suo nome scientifico, è un tipico pidocchio della forma molto piatta, con un carapace ovale arrotondato, dalle dimensioni fino a 7 mm di lunghezza e 5 mm di larghezza.
Viene spesso affermato che il Modello, in inglese il Pattern, sia il meno significativo tra i criteri da adottare nel valutare la qualità di un Koi.
Tra le sostanze disinfettanti che trovano largo impiego in acquacultura l’ Acido peracetico o perossiacetico (C2H2O3) è una sostanza utilizzabile in presenza di organismi acquatici.
Olio di Chiodi di Garofano è quindi un anestetico efficace, locale e naturale da usare per sopprimere i sistemi sensoriali delle Koi durante le procedure invasive o per minimizzare nel pesce l’iper-motilità.
Le molecole antibiotiche sono essenziali davanti a manifestazioni di origine batterica che non possono essere superate dalle Koi senza adeguato supporto terapeutico.
La rimozione Hi o in generale l’effettuazione di modifiche estetiche alle Koi è oggetto di molte discussioni e non tutti sono d’accordo con questa pratica.
La Lernea è un parassita della famiglia Lernaedae la cui testa si sviluppa come un’ancora, bloccandosi sotto la pelle dell’ospite per impedirne la sua rimozione.
Il Colore e la body-line è quasi sempre l’unico giudizio morfologico che determiniamo quando acquistiamo una Koi. Ma la vera differenza tra una Koi “normale”, una costosa ed una molto costosa, è nient’altro che il grado di qualità della sua pelle.
Quando la lesione è importante la migliore soluzione terapeutica (a volte l’unica) può essere la sutura chirurgica.
La capacità di sedazione o anestesia di una Koi è necessità richiesta di volta in volta per salvare la vita di una Koi: fare il trattamento topico delle ulcere, iniettare un farmaco, rimuovere un oggetto bloccato in gola, suturare una larga ferita ecc.
L’ etichettatura e la presentazione dei mangimi sono aspetti fondamentali al fine della sicurezza degli stessi, del loro corretto utilizzo e della trasparenza per gli utilizzatori.
L’ Arte Giapponese ha sempre un qualcosa di affascinate frutto della meticolosità propria di quel popolo.
La comprensione della colorazione e la stabilità dei colori nelle Koi è cosa molto difficile da prevedere essendo influenzata da una varietà di fattori.
Quando abbiamo il sospetto di trovarci di fronte ad una infezione batterica, nell’attesa che l’antibiogramma individui la molecola giusta con la quale trattare le nostre Koi, è possibile utilizzare i Sulfamidici potenziati poiché considerati antibiotici a largo spettro.
Determinare il sesso di una koi in alcuni casi è un’operazione semplicissima, in altri casi diventa un’operazione impossibile, soprattutto se abbiamo a che fare con individui immaturi.
Seponver Plus, nome commerciale di un antielmintico veterinario in sospensione liquida destinato agli ovini, è un antielmintico endoparassiticida e ectoparassiticida efficace anche per liberare le koi.
La salute umana è correlata strettamente a quella degli animali con cui l’uomo entra in contatto e le zoonosi sono delle malattie infettive che possono essere trasmesse dagli animali direttamente all’uomo
Il Diflubenzuron, è una molecola della categoria dei Chitinoinibitori estremamente efficace contro l’Argulus e la Lernea, conosciuti anche come il pidocchio dei pesci e il verme ancora.
Le moderne Doitsugoi sono le dirette discendenti dell’ibridazione con la carpa tedesca (Doitsu in giapponese).
Le Hikarimoyo presentano due o più modelli colorati e si dividono sostanzialmente in due gruppi: Koi con modelli colorati su di un colore metallico di base e Koi con due colori metallici.
La famiglia Hikarimuji è anche classificata come Hikarimono è una parola composta dal termine Hikari, che significa “metallico” ed il termine Mono che significa “singolo colore”.
Il Ceftriaxone, principio attivo di ROCEFIN ®, è un antibiotico beta lattamico appartenente alla categoria delle cefalosporine
L’ Amikacina è un antibatterico indicato nel trattamento a breve termine di infezioni gravi sostenute da germi Gram-negativi compresi ceppi di Pseudomonas e Aereomonas resistenti ad altri antibiotici.
Kawarigoi , famiglia formalmente classificata anche come Kawarimono, accoglie tutte le Koi non metalliche non rientranti in altre varietà.
Le Chilodonella sono parassiti della pelle e delle branchie, considerati i più pericolosi tra i protozoi.
La Costia è un parassita, protozoo flagellato noto anche col nome di Ichthyobodo Necatrix, è uno dei più letali parassiti che colpiscono le Koi.
la Trichodina è un protozoo, agente eziologico della malattia Trichodiniasi ed appartiene alla classe dei Ciliati.
Ialuset Plus ® è una crema disinfettante per medicazione, per uso topico, a base di acido ialuronico (sale sodico) e sulfadiazina argentica indicato nel trattamento delle ferite infette e delle affezioni dermatologiche di origine batterica o facilmente predisposte allo sviluppo di infezioni secondarie.
IRUXOL ® è un unguento, per uso topico, a base di estratto acquoso di Collagenasi e Cloramfenicolo indicato nella detersione e nella successiva cicatrizzazione di lesioni di origine ulcerativa, necrotica o traumatica.
Il nome del parassita deriva dal latino e significa “pidocchio del pesce dai tanti figli” ed è dovuto alla sua enorme velocità di riproduzione.
L’Oodinium è l’agente eziologico responsabile della malattia Oodiniasi che è chiamata anche malattia della ruggine, del velluto o della polvere d’oro.
Stefano Rivola ci mostra il suo protocollo ambientamento per l’inserimento di nuove Koi nel laghetto.
Semplici gesti che “sembrano” semplici ma, a volte possono nascondere qualche insidia.
Il sistema circolatorio delle Koi è formato da tre elementi principali: il cuore, il sistema vascolare, il sangue.
Nel grafico sottostante è rappresentata l’equazione di crescita delle Koi elaborata da Ludwig van Bertalanffy nel 1938 che mostra la lunghezza in centimetri rispetto all’età espressa in mesi ed anni.
Per ogni Koi Keeper alimentare le proprie Koi con le proprie mani è un’attività rilassante, aiuta a rompere la routine quotidiana ed è un passatempo che può essere goduto da tutti i membri della famiglia.
L’ Osmoregolazione è un processo non semplice per le Koi in quanto, come tutti i pesci d’acqua dolce, hanno i fluidi del corpo che sono ipertonici rispetto al loro ambiente.








































